venerdì 11 maggio 2018

Recensione: Nectunia - Daniela Ruggero



Titolo: Nectunia
Autore: Daniela Ruggero
Genere: Fantasy Distopico
Editore: Dark Zone
Prezzo: Cartaceo 14,90
Data di pubblicazione: 19 Aprile 2018


In un futuro non molto lontano il mondo così come lo conosciamo non esisterà più. Le malattie saranno debellate; la morte, il dolore e la sofferenza non faranno più parte della vita. Non ci sarà spazio per l’inquinamento che soffoca i mari, l’aria e la terra. Tutto sarà pace, fratellanza e unione. Nessun crimine violento, nessuna disputa.

Nella perfezione di questo nuovo mondo, tuttavia, un gruppo di ribelli denominato «Nectunia» combatte la sua guerra silenziosa, consapevole che tanta eccellenza cela un’amara verità. Quale prezzo paga in segreto l’umanità al Nuovo Ordine? In che modo dieci uomini e una donna, la «Grande Madre», scandiscono vite, pensieri e passioni di milioni di persone? In questa perfezione prestabilita e manovrata, potrà l’amore, quello vero e libero, disfare le trama di potere del Nuovo Ordine e ridare speranza all’umanità intera?



recensione


Lettori accaniti bentornati! Oggi vi parlo dell'ultimo romanzo che ho letto, un fantasy distopico scritto da Daniela Ruggero dal titolo " Nectunia" ed edito Dark Zone.
Questo romanzo è ambientato in un mondo lontano dal nostro, infatti prima di raccontarvi la storia devo farvi una premessa: nell'anno 2500 il mondo in cui viviamo è completamente degenerato, viene sconvolto da guerre e da violenza continua, la terra è sempre più arida ed incoltivabile quindi anche le ricchezze del terreno diventano difficilmente reperibili.
Poco cibo e frazionato dunque alla popolazione, viene istituito un coprifuoco e lentamente il caos diventa sovrano delle vite degli umani.
Esiste però un gruppo di ribelli che si identifica come “Nectunia”, continuamente in lotta contro le autorità e controcorrente.
A peggiorare la situazione è un Virus che si diffonde velocemente e che infetta la maggior parte della popolazione.
Si prende dunque la decisione di suddividere il popolo in base al livello di contaminazione e l'Europa viene scelta come punto di accoglienza per coloro che risulteranno sani.
Poco dopo l'Epidemia, il mondo verrà raso al sulo e verrà lasciata soltanto l'Europa che verrà definita l'ARCA.
"Siamo nati liberi" dico determinata. Il coro di risposta si alza come nebbia spettrale. "Moriremo liberi."
Il romanzo inizia da qui ed è ambientato centocinquant'anni dopo la mia premessa.
La protagonista del romanzo è Elèna, una giovane adolescente che attende con ansia di essere inserita all'interno di una nuova vita.
Un vita decisa, calcolata nei minimi dettagli, ma non da lei.
Infatti le Primizie, ovvero le giovani donne che verranno appunto iniziate alla nuova vita, non hanno diritto di scelta, l'esito della loro vita verrà deciso da una macchina, compreso l'uomo con cui passeranno il resto della loro esistenza.
Parallelamente viene raccontata la storia di Amber.
Amber è il capo dell'unione dei ribelli chiamata “Nectunia”, situata sotto il mare e costretta alla latitanza.
Amber è una giovane donna che, dopo la morte del padre e del fratello, è stata costretta a prendere le redini del gruppo per mantenere la pace e l'ordine. La ragazza è il punto di riferimento per la comunità ed è fonte di speranza per il popolo.
Sappiamo tutti che determinati ruoli portano con sé delle rinunce ed Amber lo sa bene. Infatti dopo l'arruolamento è stata costretta a rinunciare all'amore per Nicolas che pur di starle vicino decide di seguirla.
Se solo la gente sapesse la verità si unirebbe a noi... o forse non lo farebbe, del resto come i può rinunciare alla perfezione artificiale? Chi vorrebbe ripercorrere i tratti della tragedia che ha condotto l'umanità sull'orlo del baratro?
Le storie parallele di Amber ed Elèna, due donne apparentemente differenti, si incroceranno quando la vita di Nicolas sarà in pericolo.
Cosa si è disposti a rischiare pur di poter avere il libero arbitrio?
Elèna sarà in grado di rinunciare a quello che fin dalla nascita gli è stato insegnato?
Ed Amber? Riuscirà per una volta a conciliare il dovere verso il popolo e quello verso il suo cuore?
Che dire? Ho voluto espressamente leggere questo romanzo quando mi è stato proposto, perché si sa che io adoro i fantasy e la trama mi aveva davvero incuriosita.
Il romanzo è ben scritto e la storia è scorrevole ed originale.
La capacità dell'autrice di tenerti col fiato sospeso è stata notevole. Da metà libro in poi ci ho messo pochissimo a leggerlo perché volevo sapere come sarebbe finita la storia.
Spero quanto prima di poter leggere ancora cosa succederà ad i giovani protagonisti della storia.
Vi piacciono i fantasy distopici? Non potete perdervi questa storia!
Non voglio raccontarvi altro perchè mi sono già dilungata abbastanza e non voglio spoilerarvi nulla...
Vi saluto e vi do appuntamento alla prossima!

Baciniiii





In questo luogo libero tutto è negato.

VOTO:

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