giovedì 26 gennaio 2017

Recensione: Incriminated - M. G. Reyes.







Titolo: Incriminated (emancipated #2)
Autore: M. G. Reyes. 
Genere: Young Adult.
Editore: Harper Collins. 
Pagine: 333. 
Prezzo: 6,99 €(ebook).
               13,60 € (cartaceo). 
Data di pubblicazione: 6 Ottobre 2016.





Il bad boy, la brava ragazza, la diva, lo sportivo, la rocker, la nerd: sei ragazzi bellissimi e liberi dal controllo dei genitori, con una cosa in comune: si sono spinti troppo oltre per potersi tirare indietro. Vero: ci sono guai in paradiso! La strana famiglia che abita nella villa di Venice Beach inizia a sfaldarsi: uno degli inquilini si ritrova invischiato in una pericolosa relazione amorosa, un altro perde il controllo, e un terzo si ostina a nascondere un'oscura verità che potrebbe influire sul destino di uno degli altri. Vero: due torti non fanno una ragione. Un incidente imprevedibile e mortale costringe i sei ragazzi a unire le forze per proteggersi e coprire menzogne e tradimenti... Ma le bugie hanno le gambe corte, e alla fine i nodi vengono al pettine. Falso: La verità vi renderà liberi. Fino a che punto saranno disposti ad arrivare per occultare i propri crimini e non rinunciare alla libertà? Un thriller inquietante, in cui i limiti vengono messi alla prova e la verità ha la fastidiosa tendenza a venire a galla quando meno ce lo si aspetta.





Cari lettori, benvenuti ad un'altra mia recensione. Lo so che non vedete l'ora di leggermi! Okay, dopo questa mania di protagonismo, vi annuncio che il libro di cui vorrei parlarvi oggi è ‘Incriminated’ di M. G. Reyes, secondo volume della Emancipated Series. Inizio con il dirvi che, per come è terminato il libro, gradirei che il terzo libro venisse pubblicato il prima possibile, ma questi sono i disagi di una povera lettrice compulsiva, che volete farci! 
Dunque, prima di iniziare la recensione, non farò spoiler, ma se non avete letto il primo romanzo, non proseguite, pena il taglio della testa - Ah, no non siamo in Alice nel paese delle meraviglie! Dannazione, riprendiamo!
Stava andando tutto a rotoli a Venice Beach. Fu Grace a decidere di rimettere le cose a posto. Ma non tutti avevano voglia di assecondarla.
Cercherò come sempre di non fare spoiler, in modo tale da non farvi pentire di essere approdati qui, nel mio piccolo mondo! 
Dunque, per chi ha amato il primo romanzo di M. G. Reyes, proprio come me, questo secondo capitolo della trilogia sarà fantastico! Ho apprezzato molto la scelta dell'autrice sul modo di svolgere l'intera vicenda. È complicato cercare di spiegare questo romanzo senza spoilerarvi niente e devo mangiarmi le mani perché la tentazione è bella forte. 

Personalmente trovo che ci siano personaggi che sono cresciuti più di altri: Maya e Grace sono di certo tra questi. Ho amato il loro percorso e benché Maya sia la più piccola, non posso fare a meno di adorarla. Grace è speciale. 
Di solito è quel tipo di protagonista che odio con tutta me stessa, ma in realtà è
così umana, così vera che non posso fare a meno di pensare a quanto sia bella. A quanto sia pericolosa: ciò che nasconde è complicato da gestire, mentire però sembra riuscirle bene ed è questo che mi è piaciuto. Grace è più simile a me di quanto non siano gli altri personaggi. Mi è piaciuto molto anche John-Michael che, nonostante tutto, è rimasto fedele a se stesso, senza troppi sconvolgimenti. 
«Hanno ragione. È Grace a tenerci uniti. Nessuno mi ha chiesto di mandarti via, Ari. Ma puoi scommetterci il culo che adesso non vedono l'ora.»
Chi non mi è piaciuto? Lucy
Io odio Lucy con tutta me stessa. Non ce la posso fare, vorrei prenderla a sprangate sulle gengive dal momento in cui è entrata in azione durante il primo romanzo. Ve lo giuro, una ragazza peggio di lei non l'ho mai vista e no, non sono disposta a passare sopra il trauma che ha subito. Anche Candace mi sta altamente sulle scatole, non posso vedere nemmeno lei, credo che Grace si meriti una sorella migliore: MAYA. Candace è così insipida con i suoi ‘sorellina’ e ’stellina’, okay, forse è lei quella che meno apprezzo di tutta questa storia, alla fine Lucy riesce a capire cosa deve fare, anche se è complicato. 
Paolo? Boh. Paolo è proprio sciocco. Non ho mai trovato un personaggio più tonto in vita mia, ce la mette proprio tutta per finire nei casini e poi sono gli altri a doverlo tirare fuori. Una medaglia di bronzo va comunque data a Lucy che, riesce finalmente a cacciare Ariana personaggio che forse ho odiato ancora più di Candace... No, okay, non è affatto possibile: almeno Ariana ha messo un po' di pepe in tutta la vicenda. 

Il finale del secondo romanzo mi ha lasciata con mille domande. Se nel primo libro sembrava tutto chiaro, ora si fa tutto più confuso e io vorrei prendere la Reyes e ucciderla perché ho bisogno di sapere come andrà a finire la vicenda, tipo ora, subito. Essere una fangirl è davvero una brutta bestia, non c'è che dire: non lo consiglio a nessuno! 
Maya aveva paura. Per quanto Grace si sforzasse di formulare pensieri razionali e confortanti, non riuscì a ignorare quella sensazione un minuto di più. E anche lei ebbe paura.
E anche oggi, dalla regia è tutto! Fatemi sapere cosa ve ne è parso di questo libro! Il genere mistery/thriller/young adult al momento è uno dei miei preferiti e l'ho davvero molto apprezzato!

Alla prossima, 





VOTO:

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