giovedì 26 aprile 2018

Recensione: Oscuri segreti di famiglia - Alex Marwood



Titolo: Oscuri segreti di famiglia
Autore: Alex Marwood
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton
Serie: / / 
Pagine: 368 pp
Prezzo: 3,99 € ( ebook ) ; 8,50 € ( copertina rigida ) ; 12,90 € ( copertina flessibile )
Data di pubblicazione: 8 Marzo 2018


Hanno detto che la bambina è scomparsa quella notte. Stavano mentendo.
“Chiedo scusa a tutti per l’email collettiva, ma ho disperatamente bisogno del vostro aiuto. La mia figlioccia, Coco jackson, è scomparsa dalla casa della sua famiglia a Bournemouth nella notte tra domenica e lunedì 30 agosto, il fine settimana scorso. Coco ha tre anni.”

Quando la piccola Coco sparisce durante una festa di compleanno in famiglia, i media impazziscono. I suoi genitori, infatti, sono ricchi e influenti, così come gli amici che ospitavano nella loro casa al mare. Ma che cos’è successo davvero a Coco? Dodici anni dopo le persone presenti durante quella terribile notte si ritrovano per la prima volta riunite ancora, per celebrare il funerale del padre della bambina scomparsa. E i segreti del passato cominceranno gradualmente a riemergere. 



recensione



Buongiorno lettori accaniti! Qui è Hecate che parla! Oggi vorrei parlarvi di un romanzo thriller acclamato dalla critica come ’ miglior thriller dell'anno ’ da numerosi quotidiani inglesi e critici. Si tratta di Oscuri Segreti di Famiglia scritto da Alex Marwood e arrivato in Italia tramite Newton Compton Editori l'Otto Marzo 2018. Credo che sia stata una buona mossa pubblicare questo romanzo il giorno della festa della donna, perché le donne sono le vere protagoniste di questo romanzo, a discapito di quanto si possa immaginare. Perché, secondo me, le donne giocano un ruolo fondamentale in questo romanzo che, fino all'ultima pagina, vi terrà con gli occhi incollati alle pagine. 


Sarei rimasta anche meno, ma mi ero affezionata tanto alle bambine. Mi manda in bestia che qualcuno possa pensare che abbia fatto del male a Coco. Non ho avuto neanche modo di salutarle quando la madre mi ha licenziata, e adesso sto malissimo al pensiero che forse non la rivedrò mai più.


Coco Jackson sparisce nel nulla il week-end in cui il padre festeggia il suo cinquantesimo compleanno. Coco, tuttavia, ha una gemella che non si è accorta di nulla. Dormivano insieme, eppure hanno rapito solo lei. La bella e perfetta Coco, mentre hanno lasciato la gemella, meno perfetta e sicuramente più imbranata. Come il giorno e la notte, le due gemelle di tre anni hanno portato scompiglio nella famiglia già distrutta del signor Jackson. Allertati i media, tuttavia, dopo dodici anni ancora nessuno sa dove sia finita Coco Jackson, ma la morte improvvisa del padre farà sì che oscuri segreti vengano a galla proprio alle porte del funerale. 




Ho trovato questo romanzo estremamente inquietante. All'inizio può sembrare che il ritmo lento non porti da nessuna parte, ma con un incrocio tra passato e presente, il modo in cui i segreti si intrecciano e vengono svelati fa sì che la lettura sia non solo piacevole, ma anche ( e paradossalmente aggiungerei ) da cardiopalma. Il lettore legge ogni pagina, cercando di incastrare i pezzi del puzzle costituiti da verità e bugie disseminati nel romanzo alla ricerca di una risposta: cosa è successo a Coco? Un libro dove le donne hanno la figura predominante: fragili, indomabili, giovani, ribelle, malate, innamorate. Ci sono così tante sfaccettature che riguardano le donne che è quasi impossibile non trovare un personaggio a cui fare riferimento. Camilla Jackson è colei che più si avvicina a me. Il suo animo irrequieto è tanto affine al mio che, leggendo il romanzo, non ho potuto fare a meno di pensare ’ Oh, questo è ciò che farei io! ’. Certo, io non ho una gemella come Camilla, ma rifacendomi alla sua personalità e alla sua indole non posso che specchiarmici e rivedere me sotto tanti punti di vista. Ogni personaggio, tuttavia, è stato costruito con un ruolo ben preciso che, lentamente, viene svelato. Mi è piaciuto molto il modo in cui sono state mostrate determinate sfaccettature come, ad esempio, l'amore ossessionato e malato oppure l'amore fraterno. Il rapporto tra Camilla e Ruby è ciò che più mi è piaciuto. Camilla è la prima figlia di Sean Jackson, ha una gemella e la sua vita viene rovinata in età adolescenziale, quando il padre lascia la madre e si sposa con la segretaria, da cui ha altre due gemelle: Coco e Ruby. Ruby rimane sola in tenera età, quando la sorella scompare e da quel momento, i contatti con la famiglia diminuiscono fino a sparire. Sean si risposa con Linda che, purtroppo, muore di malattia, e infine con Simone. Credo che i rapporti di questa famiglia possano essere considerati particolari sotto molti punti di vista. Ad ogni modo, Camilla e Ruby si incontrano dodici anni dopo perché la seconda vuole andare al funerale del padre, ma la madre non può portarcela. A Camilla viene chiesto questo sacrificio e, seppur riluttante, accetta. Il rapporto tra le due si crea in modo zoppicante. Le due devono conoscersi e non è facile essendo sorellastre. Tuttavia le due ragazze scopriranno di avere molto in comune e, infine, il loro rapporto diventerà solido. 

Ruby sembra una puledra. Una puledra di Clydesdale. Entra al trotto nella stanza con degli zatteroni enormi, si ferma barcollando, sbuffa e agita la criniera. Okay, che sbuffa me lo sono inventato, ma il resto è vero. Quando vede che sono da sola, per un secondo viene colta dal panico, fa un paio di passi indietro e una specie di goffa riverenza. 

Io amo l'incontro tra Camilla e Ruby. È stato qualcosa che mi ha colpita e non solo per la metafora utilizzata da Marwood che, comunque, trovo perfetta, ma per il modo in cui poi le cose si evolvono. Ruby è in piena età adolescenziale e una voglia terribile di scappare da quella casa. Vuole bene alla madre Claire che, tuttavia, risulta fin da subito molto protettiva ( ’ e ci credo! ’ direte voi, considerato cosa è accaduto all'altra figlia ). Mi rendo conto che le dinamiche familiare possano sembrare semplici a molti, ma temo che non sia così. In questo romanzo sono state evidenziate quelle piene di sofferenza e segreti, qualcosa che secondo alcuni potrebbe sembrare quasi surreale, ma che invece, io credo rappresenti quasi sempre la realtà dei fatti. Credo proprio che l'autrice abbia fatto un lavoro eccellente sotto questo punto di vista. È stato bellissimo vedere queste dinamiche e sono sicura che il romanzo mi abbia tenuta con il fiato sospeso proprio per questo motivo. Non posso svelarvi come va a finire, ma vi assicuro che vale la pena acquistare questo romanzo e leggerlo, è una piccola perla. 

Newton Compton ha fatto un buon lavoro di traduzione e l'autrice mi ha davvero conquistata: questo thriller ha effetti psicologici devastanti, non vi fiderete più della vostra famiglia come prima e la guarderete con sospetto! Lo stile è semplice, incalzante e bilancia perfettamente con la lentezza di certi punti. Il fatto che passato e presente si intreccino, così come diversi punti di vista non rende la lettura pesante, ma anzi, più avvincente: è un modo per entrare ancora di più nella psiche dei personaggi. Non ci sono molte altre parole per descrivere questo romanzo se non con qualche aggettivo quale spettacolare o, ancora, eccellente. Visto che la stagione estiva si sta avvicinando, ve la consiglio anche come lettura da ’ sotto l'ombrellone ’ okay, mancano quasi due mesi all'estate, ma se ora siete troppo impegnati tra lavoro e studio, quello sarà un periodo perfetto per leggere questo libro. Se lo avete letto fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate, se lo avete in lista, anche! Insomma, io vi aspetto e nel mentre vi auguro una buona lettura! 


‹‹ Notte notte ››, sussurra. ‹‹ Dormite bene ››.






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