venerdì 11 novembre 2016

Venerdì YouFeel: Senza regole - Irene P. De Colle





Titolo: Senza regole
Autore: Irene P. De Colle
Casa Editrice: Rizzoli
Collana: YouFeel
Genere: Erotico
Prezzo: 2,49 (e-book)
Data di uscita: 23 Luglio 2016



Un gioco senza regole, tranne una: mantenere il segreto o tutto sarebbe finito. E lei non aveva alcuna intenzione di parlare… 
È proprio mentre sente che la sua vita di coppia sta entrando in una pericolosa routine e sente che il suo matrimonio con Emanuele è ormai finito che Federica riceve una scatola con un cellulare. Lo scambio di messaggi dal contenuto sempre più erotico con uno sconosciuto le fanno scoprire una parte di sé sopita e pronta a esplodere senza controllo. Così decide di dare libero sfogo a quella sensualità repressa per anni… Una nuova Federica, non più moglie e madre, ma donna priva di legami diventa protagonista appuntamento dopo appuntamento di un gioco proibito e sempre più eccitante, fatto di travestimenti, incontri segreti e regali proibiti. Tutto è concesso, non ci sono regole se non il buio e il silenzio. Chi è quell’uomo che conosce così a fondo il suo corpo al punto da riuscire a farle provare un piacere mai provato? Appassionato, seducente e un po’ morboso. Chi non vorrebbe incontrarlo? Un mix di erotismo e dolcezza, con un finale inaspettato.




Io a volte mi chiedo chi scrive le sinossi dei libri. Sembrano così belle e accattivanti che fremi dalla voglia di iniziare a leggere il libro. Ovviamente, ci si aspetta tante cose da un libro che sembra avere una bella trama ma... Vi assicuro, questo non è il mio caso. O per dirla meglio, non è il caso di questo libro. A volte mi chiedo anche come sia possibile che certe storie approdino nelle librerie. Ora, non voglio essere troppo cattiva ma questo libro aveva troppe cose già viste, troppe cose scontate e quando nella sinossi ho letto "finale inaspettato" dentro di me ho detto WTF? 
C'è da dire che io ho il brutto vizio di leggere i libri a scatola chiusa, quindi magari potevo andarmi a leggere la trama invece di sfidare la sorte e fallire ma, come tutti sapete i vizi sono brutti a morire! 
Prima di iniziare con la recensione volevo dire che ero stata avvisata, mi avevano detto: "attenta gli "youfeel" sono strani!" 
Si sa, uomo avvisato mezzo salvato ed io mi ero sempre salvata, almeno fino ad ora!
Ma bando alle ciance, iniziamo con la recensione!


Federica è sposata con Emanuele, l'uomo della sua vita da sempre ed ora il suo matrimonio è entrato in crisi a causa della stessa crisi che prende tutte le donne superati i trent'anni. Non prendiamoci in giro, ognuno di noi (ringrazio il cielo che sono ancora una pupa) dopo i trenta ha la classica "crisi di mezz'età". La crisi di Federica, in particolare, sembra innescata dalla morte della mamma della quale lei non parla, perché? Non si sa.
Dopo che mi madre se n'è andata ho capito che voglio vivere la mia vita senza ripensamenti. E, in tutta onestà, ora come ora mi sembra solo di sopravvivere 

Partendo dal presupposto che tutti sicuramente abbiamo per migliore amica un avvocato divorzista ma, la cosa che mi lascia sconcertata è che lascia il marito perché non è più felice e non dopo aver sofferto per il fatto che lui probabilmente (ci tengo a sottolineare probabilmente) avesse un'altra. 
Vogliamo parlare del marito? Il detto "se ami qualcuno lo lasci andare" è una cavolata. Ma è proprio quello che fa lui. La lascia andare senza combattere, ci discute tre minuti per poi dirgli che accetta la sua decisione. 
«Una possibilità ce la vogliamo dare? Che dici?»

«Okay, possiamo provare. Firma le carte della separazione, però. Se poi tra noi le cose si sistemeranno, potremmo sempre interrompere le pratiche.»

Mi guarda indeciso, poi conclude: «Se è questo che vuoi, va bene. Firmerò quelle dannate carte.»

Da qui ragazze, lo scandalo più assurdo. Federica salta da un uomo all'altro come se non ci fosse un domani, come se la sua vita fosse finita. Il problema è che di base ama ancora il suo ex marito, quindi tutta questa libertà che lei andava cercando, secondo me non le serviva.
Il giorno dopo aver comunicato di voler divorziare riceve un telefono prepagato, di quelli che costano poco, come il nostro imbattibile Nokia 3310. Appena accende il telefono le arriva un messaggio che dice:
Una donna come te ha bisogno di mille attenzioni e tu meriti ognuna di esse. Questo è un gioco a cui non vorrai sottrarti: la proposta di godere come non hai mai fatto in completo anonimato. Senza alcuna regola. Ma non dovrai parlarne con nessuno, se non vorrai porre fine a tutto. E tu non lo vorrai...
Vorrei dire solo una cosa: AHAHAHHAHAHA. Scusate ma era doveroso. Ovviamente non c'è bisogno di dire che la nostra cara Federica ci si fionda a capofitto e non vi dico assolutamente chi c'è dietro a tutto questo, giuro ragazze, HO LA BOCCA CUCITA!
Io mi vorrei fermare qui davvero, non so più cosa altro dirvi. La storia non c'è, dovrebbe essere un libro erotico, ma di erotico ha poco. E' più un susseguirsi di complessi psicologici che non hanno né capo né coda. Se stessimo parlando di errori di struttura, magari anche ortografici, non avrei tutti questi problemi, io sono di manica larga, ma qui non posso transigere. Non riesco davvero a capire come sia possibile che sia stato pubblicato da una casa editrice e mi dispiace anche dirlo perché, per me, tutti i libri meritano una possibilità. 
Non c'è bisogno di aggiungere che il libro non mi è piaciuto e che forse l'autrice dovrebbe cimentarsi in altri tipi di libri, che siano young adult o forse fantasy.
Ragazze, purtroppo, questa è una recensione corta per i miei standard, ma davvero non so cosa altro aggiungere.
Alla prossima!







VOTO:


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