giovedì 19 gennaio 2017

Recensione: Illuminae - Amie Kaufman & Jay Kristoff




Titolo: Illuminae
Autore: Amie Kaufman & Jay Kristoff
Editore: Mondadori
Genere: Distopico, Sci-fi YA
Serie: The Illuminae Files #1
Pagine: 599
Prezzo: 9,99 (ebook)
                22,00 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 18 Ottobre 2016


The Illuminae Files Series:
1. Illuminae
2. Gemina
+ altro romanzo a seguire



Quel giorno, quando si è svegliata, Kady pensava che rompere con Ezra sarebbe stata la cosa più difficile da affrontare. Poche ore dopo il suo pianeta è stato invaso. Anno 2575: il cielo di Kerenza, un pianeta poco più grande di un granello di sabbia coperto di ghiaccio e sperduto nell'universo, si oscura all'improvviso. Tra le esplosioni e le urla degli abitanti terrorizzati, una squadra d'assalto della... una potente corporation interstellare, dà inizio all'invasione. Ed Ezra e Kady, che si rivolgono a malapena la parola, sono costretti a cercare insieme una via di fuga. Alcuni giorni dopo, però, un mortale... mutante inizia a diffondersi a bordo di una delle navi sulle quali si trovano i due ragazzi e gli altri superstiti. Come se non bastasse, AIDAN, l'intelligenza artificiale che dovrebbe... pare essersi trasformato nel nemico. E nessuno dei militari incaricati delle operazioni di salvataggio sembra intenzionato a spiegare ciò che sta accadendo. Quando Kady riesce ad accedere a... strettamente riservate, le è subito chiaro che l'unica persona che può aiutarla è anche l'unica con la quale pensava non avrebbe più avuto nulla a che fare.



Voglio iniziare questa recensione con una premessa: se state cercando un libro leggero, tranquillo e in qualche modo classico, lasciate perdere Illuminae.
Illuminae è tutto fuorché leggero. Tutto fuorché tranquillo. Tutto fuorché classico.
Ho aspettato mesi per poter leggere questo libro. Andavo ogni giorno in libreria, lo osservavo, lo sfogliavo e me ne innamoravo sempre più, nell’attesa di riuscire a recuperare un po’ di soldi per comprarlo. E poi la mia migliore amica, la nostra cara Francesca, me l’ha regalato per Natale ed io mi sono rovinata.
Ho una sola certezza.
Se c’è qualcosa che non vogliono che io veda, lo andrò a cercare. Devo stare dove ci sono i segreti.
Sì, avete letto bene. Mi sono proprio rovinata. Perché questo libro è bellissimo, unico e così diverso dal solito che ne sono totalmente ossessionata.
Illuminae è un viaggio inaspettato e insolito. Attraverso la lettura di documenti ufficiali e non, email, chat private, comunicazioni e riassunti di filmati di sorveglianza veniamo catapultati nel mondo di Kady ed Ezra.
Entrambi sono appena dei ragazzini di diciassette anni e vivono sul pianeta Kerenza. Quel giorno Kady decide di lasciare Ezra e cerca in tutti i modi di vendicarsi di lui. Quello che non si aspetta è che, poche ore dopo, il pianeta venga attaccato da una delle più importanti corporation interstellari e i sopravvissuti vengano salvati dalle navi spaziali Alexander, Hypatia e Copernicus.  
6 mesi di viaggio li aspettano, inseguiti costantemente dalla nave nemica Lincoln, prima di poter raggiungere la stazione di salto Heimdall e poter raccontare al mondo cosa quella compagnia ha fatto.
Kady trova riparo tra gli sfollati sulla Hypatia, Ezra invece si trova sulla Alexander e cerca in tutti i modi di entrare in contatto con Kady.

Cerco di fargli sentire la mia presenza, di comunicare; di ricordargli in tutti i modi che, nella mia maniera supergoffa, sono qui. Che se fa qualcosa di stupido, qui c’è una persona che tiene a lui.
Ma non è abbastanza dire che ci tengo.
Se perdo anche Ezra sarà il colpo definitivo.
Se perdo anche Ezra, mi arrendo.
Ma finché ho lui combatterò con le unghie e con i denti per proteggerlo.
A qualunque costo.
Ma ben presto le cose precipitano. Sulla nave Copernicus si diffonde un potente virus che porta gli uomini alla pazzia e per questo motivo Aidan, l’intelligenza artificiale che controlla la Alexander, decide di eliminarla. In pochi minuti la nave Copernicus cessa di esistere e con essa migliaia di abitanti provenienti da Kerenza.
I comandanti decidono allora di “spegnere” Aidan, cercando di insabbiare la verità sulla distruzione del Copernicus raccontando di un attacco da parte della Lincoln.
Ma con lo spegnimento di Aidan, i motori principali della Alexander cessano di funzionare e ben presto la Lincoln potrebbe raggiungere la navicella. Allearsi è la cosa più importante da fare ora. Non ha più importanza tenere lontano Ezra. Tutti devono collaborare. E, soprattutto, cercare la verità su ciò che sta realmente accadendo.
Mi ha detto di scappare, di filarmela, di diffondere la notizia. Anche Byron l’ha detto. Capisco perché.
Ma Ezra era pronto a morire, pur di aumentare dell’uno percento le mie possibilità di sopravvivere.
Alla fine mi sento così anch’io.
È ora di andare a prenderlo. A costo di morire.
Evito di raccontarvi altre cose della trama perché Illuminae non è un libro che voi vorreste spoilerarvi.
Quando l’ho iniziato avevo delle aspettative così alte che quasi mi aspettavo di rimanerne delusa. Quasi piangevo per il sollievo dopo appena 2 pagine perché già sapevo che mi avrebbe rubato il sonno.
599 pagine di pura e semplice perfezione. Ecco cosa è Illuminae.
È genialità, è coraggio, è amore, è indifferenza, è sconsideratezza.
Jay Kristoff e Amie Kaufman sono riusciti a creare un mondo dove tutto e tutti hanno un loro perché, una loro storia, una loro motivazione. Odi i personaggi che devi odiare, ami quelli che devi amare. E poi nel mezzo c’è Aidan, che non sai se farlo diventare una persona per prenderlo a schiaffi oppure abbracciarlo così forte perché, oh povero mio Aidan (sì, mi sono affezionata ad un’intelligenza artificiale. Pazzesco!).

«… Resto con te.»
È questo che chiamano sollievo?
«Non sono più in grado di manovrare porte e paratie. Non posso tracciare una strada che porti i passeggeri agli hangar. Me l’ha impedito Zhang con la sua ascia.»
Si guarda intorno. Gli occhi azzurri osservano, finalmente, lo sgabuzzino della manutenzione, i cavi, gli attrezzi e i pezzi di ricambio. Lo raggiunge a grandi passi e parla.
«E allora mettiamoci al lavoro, cazzo…»
Non so cos’altro dirvi su questo libro, ad essere sincera. È così bello e perfetto che ho difficoltà anche a parlarne. È un romanzo che tutti dovrebbero leggere perché sfido chiunque a dire che questo libro non vale la pena leggerlo. Vale ogni singolo centesimo di quello che costa.
Adesso sono qui agonizzante nell’attesa dell’uscita di Gemina. Mondadori, ti prego, non farmi aspettare troppo!
E voi l’avete letto? Che ne pensate? Fatemi sapere quaggiù in un commento! Io vado a fare congetture su cosa potrà accadere nel prossimo libro! Alla prossima!
La vostra,
Ora scappa.


VOTO:
(NB: Ho dato 5 unicorni solo perché non mi è permesso dare una valutazione più alta, ma se avessi potuto, avrei dato 8946379837. E no, non esagero!)


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