mercoledì 8 marzo 2017

Recensione: More than this - Jay Mclean


Titolo: More than this
Autore: Jay Mclean
Genere: New Adult
Editore: Fabbri Editori
Pagine: 300
Prezzo: 6,99 (ebook)
               16,90 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 23 Febbraio 2017

Serie More than:
1. More than this
2. More than her
3. More than him
4. More than forever
5. More than enough

Mikayla ha diciott'anni e tutto ciò che alla sua età si possa desiderare: un fidanzato bello e attraente, dei genitori meravigliosi e un'amica del cuore. Ma quello che sarebbe dovuto essere un evento da sogno, il ballo del liceo, si trasforma per lei in un incubo: un tradimento e una tragedia che si abbatte sulla sua famiglia cancellano tutto ciò che ama, costringendola a diventare adulta all'improvviso. Ogni certezza le si è sgretolata tra le mani, non ha più punti di riferimento, nessuno su cui contare... Tranne Jake, appena incontrato, ma che con quei suoi occhi azzurro cielo sembra conoscerla da sempre. Il ragazzo si prende cura di lei giorno dopo giorno, tentando di rimettere insieme i pezzi del suo cuore infranto. Rispettando i suoi cupi silenzi e il suo dolore sconfinato. Amandola senza riserve. Ma Mikayla, che lo ricambia dal primo istante, cerca in ogni modo di mantenere le distanze per paura di soffrire ancora. Troverà la forza di cancellare definitivamente i fantasmi del passato e andare incontro al futuro? Dovrà riuscirci, se vuole ricominciare a vivere... e ad amare.



Se dovessi descrivere con una sola parola questo romanzo non avrei dubbi: TRASH.

Mikayla, Micky per gli amici, e Kayla per la sua famiglia (e già iniziamo proprio bene!), sta per affrontare il suo ultimo ballo studentesco. Quest’anno si diplomerà e andrà a frequentare l’università. Prima di recarsi al ballo, insieme al suo ragazzo Scott e alla sua migliore amica Megan si fermano a cenare. Ed è proprio qui che la serata di Mikayla cambierà. Vedrà con i propri occhi il suo ragazzo tradirla nei bagni del locale con Megan. Questo la distruggerà, ma proprio quella sera si imbatterà in un ragazzo dolce che la aiuterà a riprendersi da quel momento, Jake. 
E proprio dall’incontro con Jake la sua vita cambierà totalmente, anche in seguito alcuni avvenimenti scioccanti.

Mikayla è la classica protagonista YA. Non ha nulla di particolare; frigna continuamente, SEMPRE. Qualunque cosa fa Jake, lei piange. Ma è normale?! Fatti controllare i condotti lacrimali, tesoro.
Nonostante ciò, ci sono vari colpi di scena che la riguardano e che non mi aspettavo, onestamente. Viene descritta come una ragazza semplice che ama leggere, anche se la si vede leggere, forse, due volte in tutto il libro. E vabbè.
Non mi è piaciuto moltissimo il suo rapporto con Jake alla fine. Inizialmente era anche abbastanza carini; lui che si prendeva cura di lei, sola al mondo, ma ben presto questa cosa mi ha stancata. 

Jake è il figo di turno; gioca perfettamente a baseball (no, non me l’aspettavo!). Ha un animo meraviglioso e tutte gli si buttano ai piedi. Viva il realismo!
Di lui sappiamo che è un gran pezzo di manzo, sensibile e esageratamente geloso di Mikayla. Un bel viaggetto in psichiatria, no?

Lui stesso dichiara a Mikayla che è stato con più di 50 ragazze…vi ricordo che ha diciotto anni. Si vede proprio che è un’esagerazione e non ha totalmente senso. Non va per niente a suo favore, anzi. 

Il rapporto che sviluppano Jake e Mikayla è strano e non nell’accezione positiva del termine. E’ visibile che si vogliono l’un l’altra, si desiderano, si amano. Lui si innamora praticamente 1,03 secondi dopo averla conosciuta, quindi perché fare i teatrini per 300 pagine? METTETEVI INSIEME E NON ROMPETE, CRISTO!
E, invece, no. Inventano dubbi, incertezze, soprattutto Mikayla.
Un’altra cosa che è troppo, troppo TRASH è che i due piccioncini sono attratti sessualmente ma ovviamente non posso fare sesso dopo 20 pagine. E allora il genio dell’autrice ha pensato bene di farli strusciare in maniere indecenti ed esilaranti per più di metà libro. Questo andrà avanti per moltissime pagine; i due riusciranno ad andare a letto insieme, davvero, quasi alla fine. Ma nel mentre, ovviamente, si strusciano. SENZA MOTIVO. 



Vi starete chiedendo: “e la scrittura?” e io rispondo con una sonora risata. Quale scrittura? Come al solito le descrizioni dei personaggi vengono confuse con la descrizione delle loro azioni. Sappiamo come sono fatti fisicamente, ma di carattere nemmeno l’ombra. Ma del resto non mi aspettavo di più, eh.
Tuttavia la fine mi ha incuriosito, stranamente. Purtroppo è una serie abbastanza lunga e non credo di poter reggere mentalmente e riuscire a leggerla per intero, ma ce la metterò tutta. Per il trash questo ed altro.
Ve lo consiglio?
Si, se volete leggere qualcosa di molto, molto leggero e trash per ridere.
No, se cercate un libro degno di questo nome e una storia davvero interessante.

La dose quotidiana di trash è servita!








VOTO:
1/2




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