mercoledì 8 febbraio 2017

Recensione: Lontano da te - Tess Sharpe






Titolo: Lontano da te
Autore: Tess Sharpe
Genere: Thriller
Editore: Fabbri Editori
Pagine: 300 
Prezzo: 6,99 € (ebook) 
               15.22 € (cartaceo) 
Data di pubblicazione: 12 Gennaio 2017

“Non comincia qui. Sarebbe quasi banale: due ragazze terrorizzate nel bel mezzo del nulla, gli occhi sgranati rivolti alla pistola nelle sue mani. Ma non comincia qui. Comincia la prima volta che ho rischiato di morire.”
Sophie ha solo diciassette anni quando la sua inseparabile amica Mina viene uccisa proprio davanti a lei. E a peggiorare la situazione ci si mettono i genitori, la polizia, gli amici. A causa del suo passato di dipendenza, sono tutti convinti che abbia trascinato Mina in un bosco, a notte fonda, solo per uno scambio di droga poi finito male. Ma la verità è tutt’altra.
A Sophie non resta allora che iniziare una solitaria caccia al killer che, però, rischia di diventare pericolosa. E di portare a galla il grande segreto che le due ragazze condividevano: un segreto bello e fragile come una bolla di sapone attraversata da un raggio di sole...




Miei cari lettori, eccoci tornati qui con un nuovo romanzo da recensire. Un romanzo che mi ha fatto venire i brividi e in maniera piuttosto positiva. 
Questo libro, che ho scelto per caso, è uno dei primi romanzi che ho letto in questo mese di Gennaio (invece di studiare per gli esami, ma shhh questo non lo diciamo in giro o qualcuno mi spezza le gambine!). Mi rendo conto che è un libro decisamente complicato da recensire per certi versi. All'inizio avevo scambiato il romanzo per una storia d'amore: per fortuna mi sono completamente sbagliata. Ero stata attratta dalla copertina, davvero meravigliosa non c'è che dire, ma visto il marchio Fabbri Editori avrei dovuto capire che questo romanzo era una garanzia. Amo i libri di questa casa editrice e loro mi ripagano sempre con romanzi interessanti. Vedo che ci intendiamo! 
Non comincia qui.
Sarebbe quasi banale: due ragazze terrorizzate nel bel mezzo del nulla, rannicchiate l'una contro l'altra, gli occhi sgranati rivolti alla pistola nelle sue mani.
Un inizio meraviglioso. Tess Sharpe ha saputo tenermi incollata dal primo istante. Insomma, è difficile che ciò accada: molto spesso mi trovo a dover carburare, ma questo romanzo l'ho letto in due o tre ore per quanto mi ha coinvolta (ovviamente di notte perché l'insonnia è una bestia spietata!). E' uno dei pochi thriller con protagonista una ragazza che mi ha veramente presa. È difficile concepire una trama così ben strutturata, anche se quando Chiara mi ha detto che non avrei mai scoperto il killer...non vi dico che l'ho sospettato quasi subito, ma in parte. È stato comunque uno shock perché non ho avuto propriamente ragione, ma nemmeno completamente torto. Insomma, mi sono avvicinata molto alla soluzione finale ed è tutta colpa di Sherlock Holmes.
Mi copro la bocca, come per nasconderlo, per tenerlo dentro, mentre sento le lacrime colarmi sul viso pasticciando il trucco. Non me ne importa niente, perché Mina ha appena fatto qualcosa di cui solo lei è capace: ha reso la mia vita bella e buona e piena di scintille di velluto, e in questo momento la amo così tanto che non so contenermi.

Sophie e Mina sono migliori amiche da anni. Sophie e Mina posso sembrare come sorelle. Forse sono qualcosa di più. Il rapporto tra le due ragazze verrà spiegato lentamente nel libro, tra colpi di scena e domande che troveranno finalmente una risposta. Lo ammetto, però, le ho amate dal primo istante. 
È difficile farsi strada nella mente di Sophie, non c'è alcun dubbio. Tra un passato felice e martoriato e un presente cupo e pieno di dubbi e domande, srotolare questa matassa non è stato affatto semplice, ma vorrei complimentarmi con Tess Sharpe perché ho apprezzato il modo in cui è andata a costruire il tutto. Una nota di merito va sicuramente alla casa editrice che ha saputo ben tradurre il romanzo e mi ha resa particolarmente felice: una bella storia ha bisogno di una bella traduzione. 
Le lucine notturne di Mina dureranno nel tempo. Anno dopo anno, Trev le rimpiazzerà se si affievoliscono. E so che un giorno, quando sarò pronta a tornare a casa, illumineranno il mio cammino.
Poesia. Pura e semplice poesia. Adoro, davvero. È un libro che mi ha commosso fino quasi alle lacrime e dirlo mi fa pensare perché, generalmente, non sono un tipo di persona così emotiva quando si parla di libri o di film. A tal proposito: non mi dispiacerebbe vedere questo romanzo sul grande schermo! Okay, la smetto con queste manie! Alla prossima, 





 

VOTO:

2 commenti:

  1. Sai che anche io l'ho scambiato per un romanzo rosa? Tutta colpa della cover che in effetti trae un po' in inganno ammettiamolo. Per ora ne ho sentito dire solo cose positive e ammetto di essermi davvero incuriosita. ^_^
    Bella recensione!

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    1. Ti ringrazio! Sì, ammetto di essere caduta dal pero, ma la sorpresa è stata ben gradita, il romanzo era praticamente perfetto!

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