venerdì 3 marzo 2017

The Best of Wattpad: Georgiana - Debra B.

Cari Lettori Accaniti, eccoci tornate con la seconda puntata della rubrica The best of Wattpad!




Wattpad è una piattaforma on-line, molto famosa, nata per permettere agli autori di pubblicare le loro storie, capitolo dopo capitolo, e renderle fruibili a tutti. E' una piattaforma gratuita e completamente libera, sulla quale potrete trovare veri e propri romanzi, di ogni tipo.
In questi anni di lettura, mi sono imbattuta in veri e propri gioiellini, che da oggi mi piacerebbe condividere con voi in modo che possiate leggerli integralmente e gratuitamente.
La lettura è una cosa meravigliosa, svagante, divertente... ma non sempre alla portata di tutti. Mi piace il concept del sito proprio per questo: permette di avere materiale di qualità semplicemente possedendo una connessione ad internet.

Oggi voglio parlarvi di "Georgiana", un Historical Romance che vi strapperà il cuore e, sì, anche qualche lacrima. Se avete voglia di saperne di più leggete il post e seguite link per trovarla. Se vi siete persi la prima puntata della serie, la trovate QUI.







Titolo: Georgiana
Autore: Debra B.
Genere: Historical Romace
Capitoli: 25
Stato della storia: Completata









Inghilterra 1815
[ESTRATTO]: Il signor Benedict odia i balli, non sopporta la mondanità e tantomeno la compagnia del bel mondo. Un vero peccato cara signora!- disse rivolgendosi ad una delle tante ascoltatrici che oramai si erano chiuse a crocchio attorno a lei.  -Ho sentito che ha dovuto accettare per non far nuovamente cadere in una crisi di nervi la povera madre. Sapete bene che la duchessa soffre di ripetuti attacchi di isteria-.
Mary Cranwood, dall'alto dei suoi 29 anni compiuti da poco, continuò attirando la sempre più morbosa attenzione delle fanciulle più giovani del gruppo - Il signor Benedict avrebbe di certo preferito rimanersene sulla sua Intolerance piuttosto che essere costretto dall'esuberanza della zia e dall'indolenza della madre a prender moglie. Sono sicura che ballerà solamente con Lady Asheby non avendo sorelle e cugine che possano andare in suo soccorso.- disse accennando un sorriso perfido.
La signorina Georgiana Eagle aveva sentito abbastanza. Per quanto la sua educazione potesse essere stata in alcuni frangenti trascurata non avrebbe potuto ascoltare oltre quella serie di frivole maldicenze dettate dall'invidia che caratterizzava molte parti dell'aristocrazia presente in quelle sale. La signora Jane, invece, pareva non essersi nemmeno accorta dello spettacolo che stava tenendo Mary Cranwood...


Lucas Benedict le respirava contro, la tratteneva e lei non lo respinse per alcuni lunghissimi istanti. Rimase immobile anche quando sentì che la mano sinistra di lui le stringeva la nuca e la sua bocca le si avvicinava all'orecchio. In un sussurro inquietante le parlò "Fatti passare quest'illusione e sposa Borrough perché io non lo farò mai"
Dal capitolo 9
E' difficile spiegare il perché "Georgiana" mi sia entrata nel cuore.
Forse per i personaggi, la trama o per lo stile in cui è scritta, posso facilmente affermare che se fosse un libro le darei 5 unicorni immediatamente.
Georgiana è, appunto, il nome della protagonista, una donna forte ed impulsiva, a tratti irriverente, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare molte difficoltà. La povertà prima di tutto: vive in una casa umida con la madre, accende il camino solo quando non può farne a meno e si ritiene troppo vecchia per poter trovare un marito che le sollevi da questa condizione degradante.
Benedict è testardo ed egocentrico, presuntuoso fino al midollo e convinto che il mondo giri intorno ad lui, forse perché è quello che sua madre (dallo svenimento facile) e sua zia (dittatrice) gli hanno sempre fatto credere... insomma, io l'ho amato dalla prima pagina.
Poi si rifece serio e la guardò stringendo forte le labbra. "Al diavolo!" sbottò, dopodichè si mosse velocemente verso di lei afferrandole il viso come già aveva fatto in passato. Non trovò nessun tipo di resistenza mentre avvicinava la bocca alla sua.
Dal capitolo 17

Una sera, all'ennesimo ballo in cui Georgiana fa da tappezzeria, Lucas Benedict fa a tutti i partecipanti l'immenso onore di scendere fra i comuni mortali. Inutile dire che attira tutte le attenzioni femminili in sala, e non solo. Si mormora infatti che stia cercando moglie e sono molte le donne e i padri che vorrebbero aiutarlo nell'impresa. 
Quello che tutti non sanno è come Lucas sia stato praticamente costretto dalle convenzioni del suo mondo e dalla necessità di generare un erede per portare avanti la sua illustre dinastia. Sua zia, Lady Asheby, non fa altro che ricordarglielo, rendendo la madre ansiosa e quindi ancora più svenevole. 
Con un diavolo per capello Lucas partecipa al ballo, imbronciato, suscitando nelle donne che vorrebbe allontanare l'effetto contrario. Improvvisamente, sopra la folla, scorge Georgiana, con un vestito trasandato e logoro che la fa sembrare più un fagotto che altro e per sfidare la zia molesta decide di invitarla a ballare.

Georgiana però non è la donna tranquilla e pacata che si aspetta. Sotto l'aspetto da vecchia zitella infeltrita nasconde il fuoco ed un personalità di ferro, che non può far a meno di sfogare scrivendo. E' così infatti che mantiene la sua famiglia: scrive una rubrica satirica per un giornale, in cui prende in giro tutte le convenzioni che il mondo di Benedict rispetta pedissequamente.
Una mente brillante come la sua non può di certo non rendersi conto di quale sia il vero scopo che si nasconde dietro l'invito di Lucas, ma dopo un attimo di indignazione capisce di poter sfruttare questa singolare proposta per avere maggiori spunti per i suoi articoli, ed accetta.
Quello che sottovaluta è la volontà di apparire e creare scandalo insita in Lucas che, dopo un primo ballo, non le lascia tempo di decidere se continuare o meno la loro conoscenza e la trascina in una seconda danza.
Il giorno dopo tutta l'alta società crede che siano ad un passo dal fidanzarsi ufficialmente e che il matrimonio sia prossimo.

Lady Asheby è sconvolta, la madre di Lucas ovviamente si sente male ed egli non è per nulla pentito di quello che ha fatto, anzi. Per confermarlo invita personalmente Georgiana e tutta la sua famiglia ad una battuta di caccia nella sua tenuta, non immaginando il disastro che ne conseguirà.
Dopo un incidente causato dallo stesso Benedict, Georgiana rimane ferita ed è costretta ad allungare la sua permanenza a casa del nobiluomo. In questi giorni di convivenza forzata ogni equilibrio dei loro mondi verrà sconvolto e spazzato via, numerosi cuori ne faranno le spese.

"Prima ditemi quale preferite".
Georgiana non aveva dubbi: "Di certo la seconda. Trovo la prima abbastanza deprimente, sia nella forma che nel colore".
Benedict digrignò i denti e sbuffò: "Scelta interessante..." disse "Ma affrettata e pregiudizievole".
Il capitano si sedette sulla scrivania, non senza che Georgiana gli lanciasse uno sguardo seccato. Poi poggiò la farfalla dal colore scarlatto e rimase con quella grigio-bianca in mano. La rovesciò e con delicatezza sollevò i lembi delle due ali. Sotto di esse si rivelò una splendida superficie rossastra puntinata di nero.
"Ma sono uguali!" esclamò Georgiana risentita.
"Già..." affermò lui, come se volesse dire qualcos'altro senza riuscire a trovare le parole giuste.
Dal capitolo 15

"Georgiana" è una storia dinamica, ma allo stesso tempo emozionante. I fatti sono trattati con ironia e la scrittrice ha la straordinaria capacità di mostrare i personaggi nella loro debolezza e in tutti i loro difetti, ma allo stesso tempo riesce a farteli amare nella loro imperfezione.
Mi sono ritrovata a sorridere e ridacchiare più volte mentre scrivevo il riassunto di questa storia perché l'ironia che la permea mi diverte e mi coinvolge

particolarmente. 
Amo Benedict per il pallone gonfiato che è. Amo la sua presunzione e la sua convinzione di fare e pensare sempre la cosa giusta, quando in realtà è palese a tutti, tranne che a lui, che non è affatto così.
Amo Georgiana per il suo spirito e la sua determinazione nel seguire il suo cuore

e non la strada più semplice. Mi piace il suo pensiero libero e la sua lingua pungente, che mal si adatta all'epoca in cui vive. La trovo molto coraggiosa e distante da molte delle sue colleghe protagoniste degli storici contemporanei, che prendono forma solo se accompagnate da un protagonista maschile.
Amo persino la madre svenevole, rendiamoci conto.


Debra è una ragazza di incredibile talento, che spero vivamente faccia strada nel mondo della scrittura. La sua storia mi ha conquistata, divertita ed emozionata.
La consiglio a chi è amante del genere, a chi ha qualche riserva e anche a chi non ha mai letto nulla di simile: questa è un ottimo punto di partenza per appassionarsi.

Spero di avervi incuriosito, vi lascio tutti i link necessari anche alla pagina facebook della storia e al profilo Wattpad dell'autrice, che sta già lavorando al secondo capitolo. Io non vedo l'ora di leggerlo!




Forse l'indomani avrebbero discusso riguardo a qualche sciocca questione legata al diario che stava redigendo per il Journal, oppure per le troppe lettere che Georgiana mandava a Jane. 
Ora, però, erano felici. Lo sarebbero stati anche dopo numerosi altri litigi.
Dopotutto quei bisticci erano elemento fondamentale di un amore insensato e folle, destinato a cambiare per sempre il loro destino.
Dal capitolo 25


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