lunedì 31 ottobre 2016

Recensione: Shadow Magic - Joshua Khan

Buon Halloween a tutti!
Oggi è il giorno dei fantasmi, degli scheletri e dell'oscurità.
E' il giorno in cui i morti tornano a camminare e gli spiriti a fluttuano nelle tenebre.
Quale miglior modo di festeggiarlo, se non con la recensione di questo romanzo?




Titolo: Shadow Magic
Autore: Joshua Khan
Casa editrice: De Agostini
Data d'uscita: 18 Ottobre 2016
Pagine: 352
Prezzo: 6.99 euro (ebook)
                  14.90 euro (cartaceo)

Da quando i suoi genitori sono morti in circostanze misteriose, Lily Shadow è l’unica erede al trono di Geenna. Ma per una ragazzina di tredici anni, che non ha alcuna conoscenza della magia nera, governare il Regno delle Ombre è impossibile. I suoi antenati erano infatti in grado di comunicare con gli spiriti, risvegliare i morti, radunare truppe di zombie dalle tombe. Ma lei come potrà difendere il Paese, senza arti magiche e senza un esercito? L’unico modo per salvare Geenna è sposare Gabriel Solar, il rampollo della famiglia nemica, e assicurare così la pace. Gabriel però è un vero idiota e Lily non ha alcuna intenzione di arrendersi al proprio destino. Soprattutto quando scopre di avere un aiuto insperato in Thorn, un ragazzo dall’oscuro passato ma con un cuore coraggioso e la rara capacità di cavalcare pipistrelli giganti…
Epico, avventuroso e immaginifico: il primo capitolo di una straordinaria serie fantasy che vi farà divertire, trattenere il fiato e tremare fino all’ultima, appassionante pagina.

Le persone ti osservano. Quello che fai, quello che dici, tutto è importante. Vogliono essere fieri di te, e ora che...che tuo padre e tuo fratello se ne sono andati, è compito tuo guidarli verso giorni migliori.

Bene. Anzi, benissimo.
Come si fa ad esprimere un parere su un romanzo che hai adorato, senza sembrare troppo di parte (ebbene sì, amo troppo il fantasy) o non rendere giustizia al libro?
In due anni da blogger, onestamente non l'ho ancora capito. Devo aver saltato questa lezione alla scuola per Lettrici Accanite.
Comunque, come al solito farò del mio meglio. Spero che i nomi che scriverò siano coerenti con la traduzione della DeA, perchè quando ho visto la segnalazione dell'uscita e sono andata a leggermi la trama, proprio non ce l'ho fatta ad aspettare. Dopo Flawed, l'ho fatto di nuovo. L'ho comprato in inglese.
Quindi grazie DeA per contribuire ogni mese ad implementare il mio livello di inglese. Te ne sarò grata per sempre.
"Sei bella come tua madre," disse Mary.
"Lo dici sempre.."
"Perchè è sempre vero." 
Lily Shadow è l'unica erede rimasta della grande casata degli Shadow. Un tempo i Signori del Regno delle Ombre erano temuti da tutti gli altri cinque Regni, ma ora, da quando Iblis Shadow, il padre di Lily, è morto, il popolo di Geenna si trova in un bel guaio.
L'unico elemento a mantenere intatti i confini del Regno e ad assicurare la sopravvivenza dei sudditi delle Ombre, era la magia che scorreva nelle vene di ogni sovrano della casata. Ma ora è rimasta solo Lily, una ragazza di tredici anni, inesperta per quanto riguarda gli intrighi e le strategie di guerra e, soprattutto, una femmina.
Alle femmine non è permesso praticare la magia, lo dice la legge. Le donne sono troppo potenti, troppo fuori controllo per governare il loro potere. Pena il rogo.
Lily non ha molti mezzi per mantenere intatti i confini del Paese, se non quello di allearsi con la casata dei Solar, loro vicini e nemici da tempi immemori. E questo significa sposare Gabriel, un ragazzo pieno di sè, che progetta di riempire il Regno delle Ombre di specchi e vestiti bianchi. Non proprio un piano idilliaco.

Ma in sui aiuto arriva Thorn, all'apparenza un semplice scudiero, con una mira da fare invidia ad un arciere e la capacità di entrare in sintonia con qualsiasi animale. Compreso l'enorme, gigantesco, maestoso, pipistrello Hades.
Thorn arriva al Castello dell'Oscurità, dopo essere stato comprato come schiavo da uno dei paladini della sovrana. Ma fin da subito, nonostante il ragazzo provi a mascherarlo con tutte le sue forze, è chiaro a tutti che non può essere un servitore come un altro.
Troppo irrispettoso, indipendente, sfrontato, avventuriero e legato alla vita per confondersi con persone il cui culto è quello della morte, il cui cimitero è più grande della città stessa e la cui massima aspirazione è quella di vedere uno zombie o un fantasma. Insomma, Thorn è letteralmente la mosca bianca della situazione.
Questo non impedirà ai due ragazzi di diventare amici e quando una minacciosa ombra cade sulla vita di Lily, Thorn non può fare altro se non buttarsi anima e corpo nel cercare di scoprire chi attenta alla vita dell'ultima erede degli Shadow.
Tra voli adrenalinici, morti che camminano e misteri da districare, il futuro del Regno delle Ombre sembra dipendere unicamente da loro.

"Ascolta, figliolo. Voglio che tu sappia una cosa. Ho fatto cose di cui non sono fiero. Dovrò conviverci per il resto della mia vita, credo."
"Non mi importa."
"Non mentire a tuo padre, Thorn."


Quando ho finito il libro, l'unica parola che mi veniva in mente era 'wow'. 
Per un certo periodo ho anche pensato di inserire solo quella nella mia recensione, ma poi mi sono resa conto che probabilmente non avrebbe dato l'idea di quello che il libro effettivamente è.
Sono stata catturata senza via di scampo dal primo dialogo del libro, e non scherzo. Ogni parola, ogni frase, ogni capitolo conteneva qualcosa che mi spingeva ad andare avanti, a continuare a leggere, a macinare pagine su pagine senza nemmeno accorgermene. E poi, in poco più di due giorni, ho finito il romanzo, e ora non so che cosa farne della mia vita.
L'universo creato dall'autore è mistico, attraente e coinvolgente. Il mondo in cui si sviluppa la storia ha un ché di carnevalesco che affascina e rende il lettore curioso di scoprire altri dettagli di questa realtà fondata su valori ribaltati. Dove il culto principale è quello della morte, dove l'incubo più grande di ogni abitante è quello di non poter più vedere i morti camminare in terra, dove il colore prediletto per vestirsi è il nero e il sole non spende mai, se non per portare disastri.  

I personaggi sono qualcosa di fantastico. Sia Lily che Thorn sono due personaggi forti, determinati, pronti a rischiare tutto quello che hanno per la loro missione.
Ogni dettaglio di questo romanzo è curato fino allo sfinimento, ogni nome che compare tra le pagine del libro è associato ad una storia ed alla fine del racconto ha un suo perchè nel quadro più grande dell'intreccio della trama.
Il ritmo della vicenda è serrato, ma al tempo lascia il giusto spazio alle descrizione per permettere al lettore di immedesimarsi nei personaggi ed immergersi nel Regno delle Tenebre. Nessun evento è scontato o senza significato, ogni cosa che accade in questo romanzo è funzionale a portare ad una velocità quasi folle alla conclusione (momentanea) della storia
E prendiamoci due secondi per parlare di questo.
Il colpo di scena finale è qualcosa di spaventoso, ma allo stesso tempo così ovvio e sensato che fa venir voglia di colpirsi da soli per non averci pensato prima. 
Quando ho letto gli ultimi capitoli del romanzo ero indecisa tra l'urlare fino a perdere la voce o a tartassare l'autore su twitter nella speranza che mi mandasse una copia autografata. Ho appena inviato un tweet all'autore, quindi potete capire facilmente quale sia stata la mia scelta.

"Quante volte te lo devo dire? Sei Lady Shadow ora."
"Non lo sono." Faceva ancora male ricordare cosa era accaduto ai suoi genitori e a suo fratello. "Non sono mai stata destinata ad esserlo."
Mary premette i suoi morbidi palmi caldi sulle guance di Lily. "Lo so, bambina. Ma lo sei, e questo non può essere cambiato."

Non credo ci sia alcun bisogno che io vi dica di chiudere il computer, afferrare il portafoglio e correre in libreria, qualsiasi mise stiate sfoggiando al momento.
Dio benedica la DeA e chi lavora al suo interno. 
Credo che sia una delle poche case editrici in territorio italiano che fino ad oggi non abbia mai pubblicato un libro brutto, o scontato, o scritto male, o quello che vi pare. Dopo Flawed, questa è la scelta migliore che potessero fare, davvero, e con tutta la robaccia che oggi, purtroppo, arriva sugli scaffali delle librerie, questa casa editrice è una ventata di fiducia e professionalità dell'editoria italiana.
Io e le mie teorie vi lasciamo, perchè è appena uscito il nuovo libro della Troisi e, scusa DeA, non posso non a comprarlo.
Un bacino stellare e tanti unicorni,

  

 

VOTO:
Ma anche questo, come Flawed, si meriterebbe almeno 7.

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