lunedì 18 settembre 2017

Recensione in anteprima: Lover boy - Samantha Towle



Titolo: Lover Boy
Autore: Samantha Towle
Casa editrice: Newton Compton editori
Genere: Contemporary romance
Pagine: 320
Prezzo: 3.99 (e-book)
                9.90 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 21 Settembre 2017

The Storm Series:
1. The Bad Boy
2. The Wild Boy
3. Lover Boy
3.5. The Storm


Lyla Summers odia gli uomini. Ok, forse odio è una parola forte, diciamo che se può evitarli è più contenta. Suo padre l'ha ignorata per tutta la vita. Suo fratello l'ha tradita nel peggiore dei modi. E la sua esperienza con gli altri uomini che ha incontrato non è stata migliore. Lyla si sta concentrando solo sulla sua band, i Vintage, e quando riceve un'offerta per firmare con una major sembra che le cose stiano finalmente andando per il verso giusto. L'ultima cosa che le serve è un uomo fra i piedi. Tom Carter ama le donne. Ok, forse la parola amore è eccessiva, diciamo che gli piace mettersi nei guai con un sacco di ragazze. Ma quando una tragedia si abbatte sulla vita del suo migliore amico, Tom si ritrova a fare una promessa al tizio che abita ai piani alti: se la fidanzata del suo amico sopravviverà, lui cambierà radicalmente il suo atteggiamento nei confronti delle donne. La preghiera di Tom viene accolta e così lui dovrà mantenere la parola data. Il che vuol dire darci un taglio con storielle da una notte e via. Nel frattempo il manager dei Vintage si rompe una gamba sciando, e Tom viene spedito in tour a rimpiazzarlo. E così Lyla si ritrova a dover lavorare con il ragazzo che ha la peggiore fama nel mondo del rock. Come potranno convivere un dongiovanni sempre in cerca di nuove avventure e una ragazza che non fa nulla per nascondere il proprio totale disinteresse per il genere maschile? Nubi nere all'orizzonte minacciano tempesta, ma non è detto che le previsioni vengano sempre rispettate...
Alcuni hanno in sé la forza di superare la perdita della persona che amano. Io ho avuto questa forza. Ho trovato una maniera per andare avanti.



Ciao ragazze! Non avete idea di quanto io sia eccitata nel parlavi di questo romanzo. Ho avuto l'onore di leggerlo in anteprima e sono a dir poco estasiata. 
Tom Carter è il bassista dei Mighty Storm, la band di Jake e pensa praticamente solo al sesso, fino a quando non incontra Lyla Summers, front lady dei Vintage e la figlia quasi illeggittima di Rally, uno dei businessman della musica, nonché nemico storico di Jake, la sua band e la sua casa discografica.
Ma, non è la prima volta che si incontrano e Lyla gli ha già detto di no ben due volte. Capite che per un Dio del sesso come Tom, questo rifiuto non è
concepibile e non riesce a darsi una spiegazione logica. Lyla ha chiuso con gli uomini da quando è stata tradita l'ultima volta e non ha intenzione di tornare su i suoi passi. Dex, quel cugino che reputa suo fratello, è andato a letto con il suo ragazzo, Chad. Da quel giorno non vuole saperne più niente di lui e lo caccia addirittura dalla band. 
Sono passati alcuni mesi e i Vintage devono partire per il loro primo tour e dato che le brutte notizie sono sempre dietro l'angolo, la loro manager si fa male e non può partire.
La casa discografica ha delle regole ferree in questo, niente manager, niente tour. 
«Dunque, Tom Carter sarà il nostro manager. Verrà in tournée con noi?»
Dina scoppia a ridere, ma nella sua voce sento una certa esasperazione. «Per l'ultima volta, Lyla, sì! Tom adesso è il vostro manager, e vi accompagnerà durante il tour nelle prossime sei settimane».
Oh, merda, merda.
Tom Carter.
Che Dio mi aiuti.


Ed ecco qui la bomba signore. Tom Carter e Lyla Summers si troveranno su un autobus per ben sei settimane a stretto contatto. Oh ragazze quanto mi sono divertita nel leggere Lyla senza filtro bocca-cervello che sparava insulti a Tom
senza rendersene neanche conto. E' stato davvero uno spasso. Lyla è la classica ragazza che non ha intenzione di aprirsi ad un uomo per niente al mondo, ha anche dato un soprannome al suo organo riproduttivo e quando ho letto il nome per poco non svengo. E bene sì, si chiama proprio come me, Virginia.
Immaginatemi in tutto il libro che penso a "Virginia la vagina", non sapevo se ridere o piangere; ho preferito riderne!
Capisco Lyla, davvero, dopo un tradimento del genere anche io mi sarei chiusa a riccio e ce l'avrei a morte contro tutti gli uomini possibili e immaginbili, figuriamoci un uomo che usa le donne. Le prende, ci fa sesso e le lascia lì, come se non fosse mai successo niente. 
Ma Tom si comporta così per abitudine, ma quando ha iniziato aveva i suoi motivi e alla fine ha preferito continuare a comportarsi così, piuttosto che cambiare. Non ne aveva motivo. Amare qualcuno, oltre ad essere bellissimo è difficile e lui non vuole impegnarsi nel farlo, anche se quando guarda Lyla non riesce a fare a meno di provare dei sentimenti per lei.

Non riesco a smettere di sentire quella ridicola voce, troppo romantica, in fondo alla mia mente che mi dice che, e mai dovessi essere tanto stupida da fidarmi di nuovo di un uomo... vorrei che quell'uomo fosse Tom.

Quando due persone sono a stretto contatto tutti i giorni per tanto tempo inevitabilmente finiscono per conoscersi e, nel loro caso, aumenta l'attrazione e la tensione sessuale già esistente da subito. Il loro è un colpo di fulmine a cui Lyla ha deciso di mettere un muro. Però si sa, quando il destino ci mette lo zampino, non esistono muri che tengano e quindi si ritrova a pensare a Tom giorno e notte. Vede che si sta sbagliando, che quella che mette davanti al mondo è una facciata e che in Tom c'è molto di più di ciò che vuole far vedere. 
Tom dal canto suo, non riesce a resistere a Lyla, cerca di farla ingelosire in tutti i modi possibili. Adora farla arrabbiare ma adora ancor di più metterle le mani addosso. Non riesce a starle lontano, la vuole solo per lui e pretende che sia sua e basta, dato che non sopporta di vederla con un altro. Vorrebbe spaccare la faccia a tutti, compreso il suo migliore amico. 
Non so se riuscirò a farvi capire quanto io abbia amato questo libro e quanto abbia aspettato la storia di Tom. Appena ho avuto il libro, l'ho iniziato, amato e finito in meno di due giorni. Porterò con me questa serie nel tempo, sarà una di quelle storie che avrò sempre il piacere di rileggere. 
L'ho apprezzata perché è rimasta genuina, perché racconta le vicissitudini delle rockstar quando stanno per diventare famose e soprattutto perché entrambi i protagonisti cambiano e crescono nella storia e non rimangono fermi nelle loro convinzioni, perché poi capiscono di star sbagliando. 
Delle storie della Towle amo alla follia un'altra cosa: le canzoni. Le ho trovate nella storia di Tru e Jake e le ho trovate anche qui. Le ho segnate tutte e non vedo l'ora di ascoltarle. Ne ho scoperta una veramente bella in "The Wild Boy" e non vedo l'ora di ascoltare quelle che ho letto qui.
Ragazze, ho avuto la fortuna di leggere due libri (uno dopo l'altro) che mi hanno assorbito completamente. Lover Boy mi ha fatto sognare con i protagonisti, mi ha fatto ridere e mi ha fatto piangere con loro quando c'era bisogno di lacrime pungenti e salate che ti rigano le guance e ti fanno sentire una stupida. Ho scoperto che ci sarà una novella e io spero con tutto il cuore che riguardi la storia di Denny e Simone! Vorrei leggere anche la loro di storia se mi sarà permesso!
Detto questo signore, io vi saluto e vi consiglio di leggere questo libro come ho fatto io. Immergetevi nella storia, immedesimatevi nei personaggi e capirete molto meglio ciò che provano entrambi e capirete anche che il loro amore è tutto meno che scontato!





VOTO:

«So che è stata tutta colpa mia, ma mi sono allontano perché avevo bisogno di capire. Dovevo essere sicuro di poter diventare l'uomo che meriti. Un uomo che può donarti tutto se stesso.»

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